Artificiali

Veniamo dunque la tasto dolente per la nostra pesca, qualunque sia lo stile io opto per un ragionamento che mi augura possa aiutare anche voi, comprare semplicemente entrambe le fasce, pochi pezzi di quelli economici, che mi serviranno per sondare i fondali che non conosco, in caso di incagli non perderò mai queli costosi e rinomati, esistono di motissime categorie, ed ogni categoria ci consente di sondare il fondale in un modo particolare, vediamone alcuni:

  • Popper: Galleggia sul pelo dell’ acqua, cosi chiamato perchè le jerkate “grazie alla conformazione della bocca” creano come un canale d’ acqua formano il tipico rumore “pop pop”, questo rumore attira i predatori, rendendosi irresistibile alle papille del predatore, può essere recuperato jerkano e prendendosi qualche pausa breve, l’importante è assicurarsi che avvenga quel suono per cui è stato creato.
  • Wtd: Abbreviazione di walking the dog che in italiano significa portare a spasso il cane, cosi chiamato perchè dopo il lancio, dobbiamo comportarci come se avessimo un cane a spasso, lavora sul pelo dell’ acqua, recopero con stop and go, e con l’ azione della canna lo facciamo zig zagare.
  • Minnow:  Sono artificiali galleggianti o affondanti, “floating o sinking“, può essere recuperato molto velocemente, oppure lentamente, anche con degli stop and go e jerkando, la paletta frontale permette di farlo scendere di un tot di cm. o anche qualche metro, dipende dal modello e dalle caratteristiche, solitamente hanno delle barre interne che emettono vibrazioni o semplicemente danno proprio del peso per favorirne lancio e recupero.
  • jig: La sua forza è l’ affondamento, sono costruiti in modo che nell’ affondare, l’ artificiale si muova emulando un pescetto che nota verso il basso, una volta toccato il fondo, tramite jerkate e recupero, lo si solleva dal fondo lasciano poi che ricada.
  • Gomme siliconiche: Shad, black minnow, creature, una volta effettuato il lancio si possono tentare 2 tipi di recupero, lento o veloce, perchè no?? ogni tanto qualche piccola jerkata non guasta mai.
  • Popper: Galleggia sul pelo dell’ acqua, cosi chiamato perchè le jerkate “grazie alla conformazione della bocca” creano come un canale d’ acqua formando il tipico rumore “pop pop”, questo rumore attira i predatori, può essere recuperato jerkando e prendendosi qualche pausa breve, l’importante è assicurarsi che avvenga quel suono per cui è stato creato.
  • Wtd: Abbreviazione di walking the dog che in italiano significa portare a spasso il cane, cosi chiamato perchè dopo il lancio, dobbiamo comportarci come se avessimo un cane a spasso, lavora sul pelo dell’ acqua, recupero con stop and go, e con l’ azione della canna lo facciamo zig zagare.
  • Minnow:  Sono artificiali galleggianti o affondanti, “floating o sinking“, può essere recuperato molto velocemente, oppure lentamente, anche con degli stop and go e jerkando, la paletta frontale permette di farlo scendere di un tot di cm. o anche qualche metro, dipende dal modello e dalle caratteristiche, solitamente hanno delle barre interne che emettono vibrazioni o semplicemente danno proprio da peso per favorirne lancio e recupero.
  • jig: La sua forza è l’ affondamento, sono costruiti in modo che nell’ affondare, l’ artificiale si muova emulando un pescetto che nota verso il basso, una volta toccato il fondo, tramite jerkate e recupero, lo si solleva dal fondo lasciando poi che ricada, formando uno zig zag in verticale.
  • Gomme siliconiche: Shad, black minnow, creature, una volta effettuato il lancio si possono tentare 2 tipi di recupero, lento o veloce, perchè no?? ogni tanto qualche piccola jerkata non guasta mai.