Come pescare la Spigola

Per pescare la spigola occorre conoscere davvero i comportamenti e le caratteristiche in quanto è un pesce davvero lunatico, noto anche come branzino è un pesce presente un po’ ovunque, dall’ Atlantico passando dalla Norvegia Senegal e nei nostri mari, è una specie costiera e popola ogni tipo di fondale nei pressi della riva, sia sabbiosi che rocciosi, raramente la si incontra anche in fondali più importanti 60 o anche 100 metri.

E’ una spece euralina, dunque capace di sopportare ogni grado di salinità dell’ acqua, pertanto non di rado raggiunge acque completamente dolci, frequentando volentieri  “sopratutto d’ estate” lagune e foci, le specie più giovani le troviamo regolarmente in acque salmastre, sostanzialmente si può pescare la spigola un po’ ovunque.

Ha una testa allungata, mediamente 5 o 6 volte il diametro dell’ occhio, fronte dritta, la sua bocca grande può allungarsi a tubo se leggermente aperta, la mandibola leggermente sporgente sulla mascella, il corpo si presenta abbastanza affusolato, le pinne dorsali sono divise in 2 sezioni dove la prima presenta da 8 a 10 raggi spinosi, e la seconda 12 o 13 raggi morbidi, la pinna anale è un po’ più corta della seconda dorsale, con una pinna caudale non incisa profondamente.

Le scaglie sono abbastanza evidenti anche se piccole sono presenti anche sulla testa, linea laterale evidente, preopercolo dentellato con dentelli più grandi nella parte inferiore, sull’ opercolo 2 sono presenti spine rivolte in avanti.

La colorazione si presenta col ventre bianco, dorso grigio-argenteo, ed argenteo sui fianchi, talvolta possiamo trovare dei riflessi dorati bluastri o verdastri, nel bordo dell’ opercolo soprattutto nei grandi esemplari possiamo trovare, non sempre, qualche macchia nera.

Le specie piccole di 12-15 cm hanno i fianchi punteggiati di scuro, che scompare nell’ adulto, possono raggiungere una lunghezza di 105 cm, molto frequenti taglie da 50 cm. il peso massimo conosciuto e sui 12 kg, date le dimensioni che può raggiungere pescare la spigola potrebbe mettere a dura prova i nostri strumenti, un luogo molto frequentato dalla spigola è senz’ altro la laguna di venezia, esemplari da 4 o 5 kg vengono pescati nella norma.

L’ esemplare più longevo conosciuto aveva 30 anni, è un pesce molto curioso infatti spesso si avvicina ai sommozzatori, in età giovanile vivono in gruppo per poi trasformarsi in una specie solitaria o di coppia, non è un animale propenso alla migrazione, ama stazionare per lunghi periodi in determinati posti e cacciare quel territorio abbastanza a lungo.

Riproduzione

Parlando dei nostri mari Italiani, in special modo il Mediterraneo, la spigola depone le sue uova in inverno, nei mari del nord invece lo fanno in primavera, si riproducono in gruppo ed una sola volta all’ anno, La maturità sessuale, nell’ Atlantico, “per via delle condizioni clilmatiche” per i maschi viene raggiunta dai 4 ai 7 anni per le femmine invece dai 5 agli 8 anni, mentre nel mediterraneo avviene tra i 2 e i 4 anni, nell’ adriatico, quando la temperatura raggiunge i 14 gradi, inzia il periodo riproduttivo del branzino, le femmine “più grandi” staranno in acque basse, circondate dai maschi più piccoli, le uova sono pelagiche e galleggiano grazie ad una goccia di olio e si schiuderanno in circa 3 giorni, mentre per lo sviluppo larvale ci vorranno 40 giorni.

Alimentazione

E’ un animale che ama stare sul fondo, molto sensibile alle fasi lunari ed al cambio della marea, caccia sopratutto nella notte, ama cibarsi di invertebrati di vario genere, pesci, molluschi, crostacei, nelle specie giovani troviamo una particolare propensione a cacciare invertebrati, mentre negli adulti invece, nella maggior parte die casi, si nutrono di altri pesci, cefali, angulle e latterini, nel nord adriatico, troviamo anche una notevole predisposizione col granchio da sabbia, animaletto molto diffuso questa zona.

Pescare la Spigola

La Spigola e tra i pesci più ricercati dai pescatori anche perchè arriva ad essere molto costosa, può essere insidiata con molte tecninche, bolognese, surfcasting, spinning, ecc ecc. Può essere insidiata sia con esche artificiali “vedi spinning“,che naturali come ad esempio sardina gamberetti vermi vari ed il famigerato bigattino, una vita facile l’ hanno i subacquei, proprio per il carattere curioso della spigola che tende ad avvicinarsi spesso, viene pescata con estrema facilità.

Il fatto che ama cacciare i pesci più piccoli rende perfetta una situazione con mare in scaduta, con la risacca nella schiuma, vengono usati anmche richiami sonori dai sommozzatori, come lo schiaffo sul mare, o battere una pietra su uno scoglio, la spigola avverte questi suoni con la sua linea laterale e sempre per la sua natura curiosa e la territorialità si avvicina ai sunacquei, la pesca commerciale utilizza spesso palamiti, sciabichelli e reti da posta.

Nella zone mediterranee rimane la specie ittica più allevata, i maggiori produttori li troviamo in Turchia, Grecia, Croazia ed Egitto, è tra i primi pesci marini ad essere allevato in europa, l’ uso di antibiotici è molto utilizzato negli allevamenti dunque suggeriamo di consumarla solo se pescata.