L’ ESEMPLARE

L’ “Ombrina” è il nome comune di diverse specie di pesci appartenenti al genere Umbrina. Questi pesci sono noti per la loro distribuzione nelle acque marine dell’Atlantico orientale e del Mar Mediterraneo.

L’ Ombrina (Umbrina cirrosa): Questa specie è conosciuta anche come “ombrina comune” o “ombrina mediterranea”. È un pesce di medie dimensioni, con un corpo allungato e compresso lateralmente. La sua colorazione varia dal grigio al marrone scuro sul dorso, sfumando verso il bianco argentato sui fianchi e l’addome. È un pesce di interesse commerciale e viene spesso catturato per il consumo umano.

L’ Ombrina bianca (Umbrina canariensis): Questa specie è originaria dell’Atlantico orientale, dalle coste del Portogallo fino al Sudafrica. Ha un aspetto simile all’ombrina comune, ma il suo colore è generalmente più chiaro, tendente al bianco. Anche la taglia può essere leggermente più grande rispetto all’ombrina comune.

Entrambe le specie di ombrina sono pesci demersali, il che significa che vivono vicino al fondale marino, spesso in prossimità delle coste. Si nutrono di una varietà di organismi, tra cui crostacei, molluschi e piccoli pesci. Sono predatori attivi e si cibano di prede che trovano sul fondale sabbioso o fangoso.

Come Pescare L’ Ombrina

Questa è davvero una bella domanda, se fate caso chi è riuscito a predarla si e trattato “spesso” di un caso fortuito, sporadico, se non supera grossomodo i 200 gr.  lo possiamo trovare in banchi ben numerosi a pochi metri dalle risacche e il periodo migliore va dall inizio primavera fino alla fine dell’ estate.

DOVE LO SI TROVA

Se parliamo di spiaggie della Toscana e del Lazio, sembrerebbe gia che cambi la situazione, infatti le catture, gia assumono una frequenza meno occasionale, tenendo presente che esemplari da almeno 1 kg. restano sempre una rarità, viceversa, sulle spiaggie della Corsica, Le prede comuni sono di bella taglia mentre le piccole sono meno frequenti, esse, preferiscono grufolare sul fondo del sottocosta, se non viviamo nei pressi di questi luoghi, possiamo comunque tentare di predarla, i posti dove potremo tentare sono nelle zone delle foci “preferibilemnte” lati esterni dove si rimescolano le acque oppure dalla spiaggia cercando buche belle profonde, a mare calmo, le specie piccole le prendiamo a pochi metri mentre gli esemplari più grossi cercano l’ acqua profonda.

QUALI ESCHE UTILIZZARE

Senza ombra di dubbio con il Bibi possiamo ottenere buoni risultati, infatti la maggior parte delle catture avvengono proprio col Bibi, ma non disdegna Americano Coreano filetti di Sardina, l’ Arenicola resta sempre un must.

Suggeriamo vivamente di utilizzare terminali davvero molto lunghi, anche 2 metri, e vero che hanno abboccato anche su terminali corti ma con ampi terminali riusciamo ad ingannare facilmente l’ ombrina.